Visitare la chiesa della trinità di Gergeti (2.170 mt s.l.m.), arroccata sulle montagne sopra Kazbegi (Stepantsminda).
Come visitare la chiesa della trinità di Gergeti (Tsiminda Sameba)?
Questa stupenda chiesetta arroccata su un monte che vedrete in sacco di foto e cartoline della Georgia, ma vi assicuro che visitare la chiesa della trinità del Gergeti dal vivo è un’altra cosa. Ci sono diversi modi per raggiungerla da Tibilisi, ma senza dubbio il primo passo è sempre raggiungere Kazbegi (o Stepantsminda, sono la stessa città).
Kazbegi è una piccola cittadina di montagna, base per tutte le escursioni in quest’area del caucaso. Da Tibilisi si può raggiungere facilmente partendo dalla stazione della metropolitana di Didube, non lontano dal centro. Una volta usciti dalla stazione della metro prendete le scale che scendono e attraversate il mercato camminando sempre dritto. Troverete prima una serie di insistenti tassisti, che si offriranno di accompagnarvi su un taxi condiviso per 25 lari (circa 8 €). Se volete un taxi privato, dovrete pagare per tutti i posti a sedere, che di solito sono 7 (25x7 = 175 lari, circa 50 €). Se volete risparmiare però andate oltre e prendete il trasporto pubblico, ovvero le Marshrutka. Si tratta di minibus da 20 posti per cui pagherete circa 10 lari (circa 3 €). Sia i taxi che le marshrutka non hanno orari, ma partono tra le 8 e le 18 ogni volta che si riempiono. La differenza è che i taxi sono utilizzati solamente dai turisti, quindi vi daranno la possibilità di fermarvi in alcuni punti di interesse sulla strada, come il famoso monumento all’amicizia russo-georgiana (qui trovate tutte le info su dove si fermano sulla strada militare georgiana). Il taxi, essendo più veloce, impiega lo stesso tempo della Marshrutka pur effettuando fermate (ci vogliono circa 2,5 ore).
Noi abbiamo preso il taxi all’andata e la Marshrutka al ritorno, in modo da poter vedere anche la strada militare. Sia le Marshrutka che i taxi si fermano nel pieno centro di Kazbegi, alla stazione degli autobus (questa è la posizione della stazione su google maps, è praticamente di fronte Restaurant Stepantsminda).
Si può fare in giornata o è meglio fermarsi più tempo?
Se il vostro obiettivo è solo quello di visitare la chiesa della trinità di Gergeti, si può fare con tranquillità in giornata, sia che veniate in taxi che in Marshrutka. Ricordatevi che le ultime marshrutka partono alle 18, quindi è meglio essere in stazione almeno per le 17:30.
In ogni caso, a meno che siate proprio a corto di tempo, vi consiglio di passare a Kazbegi almeno una o due notti. Le montagne del caucaso sono la cosa in assoluto più bella che io abbia visto in Georgia. Oltre alla chiesa ci sono molto altre belle passeggiate da fare, in più potrete soggiornare in uno dei molti hotel che offrono una vista spettacolare sulle montagne circostanti. Svegliarsi con l’alba dietro le cime o godersi un tramonto dietro al monte Kazebek sono veramente esperienze da provare.
In questo articolo trovate altre proposte di trekking nella zona di Kazbegi.
Quanto ci vuole a salire alla chiesa?
Il tempo di percorrenza da Kazbegi è di un’ora, non di più. Spesso ho letto su guide o sentito dire da altri viaggiatori che ci vogliono 2-3 ore. Ora, io amo la montagna, ma non sono superman – se controllate anche su google maps vi confermerà che dal centro città alla cima ci vogliono 55 minuti a piedi. Tre ore è un tempo più che sufficiente per salire sulla cima, godervi la chiesa e scendere a valle. Se avete deciso di venire in giornata da Tibilisi, magari prima di partire vi resterà pure il tempo per una birra o uno spuntino a Kazbegi.

Visitare la chiesa della trinità di Gergeti: la spettacolare vista sul monte Kazbek (5 047) dalla chiesa della trinità del Gergeti.
E’ un’escursione difficile?
Ci sono delle bella rampette, ma no – non la classificherei assolutamente come un trekking impegnativo. Penso possa essere affrontato veramente da chiunque, i meno allenati possono sempre prendersela con calma e godere dei paesaggi meravigliosi che si vedono durante la salita. E’ vero che è sempre meglio avere con se delle buone scarpe da trekking o per lo meno delle scarpe comode, ma credetemi ho visto ragazze russe con french appariscenti affrontarla con le all star e anziani in sandali salire senza problemi. E con anziani in sandali intendo Svon, un vecchio signore macedone matto con cui avevamo passato un’intera giornata in Armenia a fare il tour più assurdo della mia vita, ma questa è un’altra storia.
Se proprio non vi sentite in grado di affrontare il percorso o avete difficoltà motorie, potete sempre salire fino alla chiesa con un autista. I taxi 4x4 si prendono sulla via principale di Kazbegi, dove partono anche le marshrutka. Vi porteranno fino al parcheggio appena sotto alla chiesa. Se siete dotati di un mezzo vostro (solo se 4x4!) potete salire anche autonomamente.
In linea generale, comunque decidiate di salire, ricordate le regole del buon senso in montagna: portate qualcosa per coprirvi da freddo o pioggia, se è estate mettete la crema solare. In cima non ci sono punti di ristoro di nessun tipo, quindi non dimenticate acqua e eventualmente uno spuntino.
Come trovare il percorso?
Data la difficoltà di reperire una mappa in città, vi consiglio di caricare il percorso su google maps così da poterlo controllare anche offline. Comunque, se partite dalla via principale di Kazbegi (quella dovefermano le marshrutka) dovrete prendere la strada che sale in direzione della chiesa,cioè Stepantsminda Sameba. Passerete da un ristorante rotondo con le vetrate che si chiama Panorama Kazbegi. Continuate a seguire la strada finché non arriverete alla casupola di legno del cafe Gergeti, da cui parte una strada sterrata (è piena di macchine di turisti, non potete sbagliare). Quello è il sentiero che dovrete seguire fino in cima. Se avete dubbi, chiedete informazioni in uno dei ristoranti/bar lungo la strada, di solito parlano poco inglese, ma sono molto gentili. Il cafe Gergeti offre pasti veloci e bevande e anche la possibilità di lasciare per qualche ora i vostri bagagli mentre scalate.
Visitare la chiesa della Trinità
La chiesetta ortodossa della Trinità non è affatto un rudere di montagna, ma un luogo di preghiera ancora ampiamente in uso. La chiesa risale al XIV secolo ed è molto nota perché nel passato le reliquie dell’importante monastero di Mtsheta venivano nascoste qui in tempo di guerra. Per un breve periodo ha ospitato anche la croce di Santa Nino, la reliquia più importante della santa nazionale georgiana: si tratta di due bastoncini che Nino legò a mo’ di croce utilizzando ciocche dei suoi capelli.
La chiesa è presidiata da sacerdoti severissimi, che giustamente ci tengono a preservare spiritualità del luogo nonostante le orde di turisti. Il dress code è decisamente rigido, sia uomini che donne devono avere le gambe completamente coperte. Le donne si devono coprire la testa con un foulard e in più non possono entrare con i pantaloni lunghi, ma devono necessariamente avere una gonna. Per fortuna all’ingresso vi verranno forniti sia foulard che teli per coprirvi le gambe, ma soprattutto d’estate scarseggiano, quindi vi consiglio di attrezzarvi almeno con una sciarpa.
Se vi è piaciuto questo articolo, non dimenticate di seguirmi su instagram! Nella sezione del blog dedicata alla Georgia trovate altri consigli utili per organizzare il viaggio.
Commenti recenti