Cosa vedere a Hong Kong: gli interni del piccolo ma suggestivo Man Mo temple
Dovevo andare ad Hong Kong per lavoro ed ho provato a dare un’occhiata su internet ai vari articoli e vlog per capire cosa vedere. Ho fatto un bel po’ di fatica, soprattutto tra i blogger italiani, a trovare informazioni sulla città – quasi tutti vi consigliano soprattutto escursioni (Lin Tau, Macao…). Io purtroppo però non avevo a disposizione intere giornate e mi interessava capire soprattutto cosa fare nel centro, che ho poi scoperto ha molto da offrire. Per questa ragione ho deciso di scrivere questa guida, con suggerimenti su cosa vedere nel centro di Hong Kong, che si divide tra in Kowloon e Hong Kong Island.
Tenete conto che Hong Kong è veramente una meta fantastica – la cosa che ho amato di più è che pur essendo in una metropoli super moderna si è pur sempre immersi nella natura. La città è circondata dal mare e dalla montagna e basta un’oretta di mezzi pubblici per ritrovarsi in spiaggia o sul sentiero di un trekking.
E poi, in che altro posto al mondo potete trovare la scritta “look right” in cinese sulle strisce pedonali?
Cosa vedere a Hong Kong island?
Hong Kong Island è il centro pulsante della città. La parte più settentrionale dell’isola, Central, è il suo nucleo più antico – qui sorgeva Victoria city, l’antica capitale inglese quando Hong Kong era una colonia britannica (dal 1997 invece è regione ad amministrazione speciale cinese). Non aspettatevi però un vero e proprio “centro storico”, perché accanto agli edifici d’epoca troverete anche grattacieli super avvenieristici.
I segni del passato inglese si vedono in tutta la l’isola, dalle strisce pedonali che vi ricordano che qui si guida sulla destra ai famosi autobus ding ding (versione locale dei bus a due piani inglesi – cercate le foto, sono fighissimi). Anche in molti nomi l’antica Victoria city è ancora viva – una delle attrazioni principali di Hong Kong Island è il Victoria Peak, un’altura da cui si gode una vista panoramica su tutta la città. La cima si raggiunge con un tram attivo dal 1888 (biglietti a circa 30 HKD), con una pendenza tale che vi sembrerà che i passeggeri siano stesi su letti invisibili. La partenza è dal Peak ower terminus, su garden road (metro Admiralty o Central).
Anche il Victoria park, un parco molto grande nella parte nord dell’isola (fermata metro Tin Hau o Causeway Bay) è da non perdere. Inizialmente questa zona veniva usata dalle navi come rifugio in caso di tifoni, mentre oggi è la meta ideale per un pic-nic. Gli abitanti di Hong Kong adorano mangiare all’aperto e in compagnia e li troverete accampati su grossi teli un po’ ovunque, a volte anche a lato della strada. Il parco è uno dei luoghi preferiti per le scampagnate in città – se volete provare anche voi quest’esperienza munitevi di take away e qualcosa su cui sedervi.
Un’altra delle zone da non perdere di Hong Kong island è quella di hollywood road (metro Sheung Wan), dove si trovano le mie due attrazioni preferite in città. La prima è il piccolo, ma decisamente suggestivo Man Mo Temple dedicato al dio della letteratura (Man) e al dio della guerra (Mo). Si tratta di un tempio buddista con più di 150 anni di storia, oggi gestito da un’associazione no profit. Da fuori è piuttosto anonimo, ma i suoi interni densi di fumi dell’incenso e pieni di voti e preghiere appesi ai soffitti sono veramente suggestivi. Se siete studenti questo è un tempo dove per tradizione si va a pregare per il buon esito degli esami e dell’anno scolastico. La seconda tra le mie attrazioni preferite è sicuramente la vicina Cat Street (Upper Lascar Row), un vicolo che ospita negozi e bancarelle di antiquariato. La qualità degli articoli va da autentici vasi d’epoca a poster con stampe vintage venduti a pochi euro. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche, ma ricordatevi che tutti i prezzi vanno contrattati.

Cosa vedere a Hong Kong: dettaglio di una bancarella del mercato dell’antiquariato di Upper Lascar Row (o Cat Street).
Ma ad Hong Kong Island è bello anche solo passeggiare e perdersi per le strade, perché in ogni angolo si può trovare qualcosa di speciale. I grattacieli e le catene internazionali si alternano agli edifici vittoriani, agli alimentari cinesi e ai ponteggi di bambù dei cantieri. Come per esempio lungo la via des voueux road center (metro Sheung Wan), dove all’improvviso spunta il western market, un edificio del 1844. Se invece passeggiate per queen’s road central potreste imbattervi nell’attrazione più stravagante della città, le Mid-levels escalator, che troverete su molte guide turistiche…si tratta delle scale mobili esterne coperte più lunghe al mondo (in poche parole sono all’aperto, ma coperte da una tettoia – le trovate vicino alla fermata Admiralty o Central). Oppure, se gironzolate nella zona del centro fieristico, il modernissimo Honk Kong convention&exhibition center (metro Wan Chai), potreste finire a Golden Bauhinia square. Questa piccola piazza di fronte al mare ospita la statua dorata della Bauhinia sempre in fiore, il simbolo di Hong Kong. Purtroppo però è un luogo di celebrazioni più per i cinesi che per i locali – infatti la statua fu donata nel 1997 dal governo di Pechino per festeggiare la “riannessione” del territorio di Hong Kong. Molti turisti cinesi vengono qui a scattarsi foto ricordo e ad assistere ogni giorno alla cerimonia dell’alza bandiera.
Le zone di Wan Chain e Central sono anche ovviamente pienissime di zone dove fare shopping – troverete centri commerciali letteralmente ad ogni angolo. Un’altra cosa che non vi mancherà è il buon cibo – che vogliate mangiare cantonese (cucina locale) o qualsiasi altra cucina, questa è una città dove troverete soddisfazione per qualsiasi vostro capriccio. Un ultimo consiglio è quello di fare un salto a Lan Kwai Fong e Soho, i quartieri per eccellenza della night life a Hong Kong Island. Ci sono bar e locali per tutti i gusti, dalle birrerie alle discoteche – in più è una zona veramente carina, piena di murales e strette scale di ciottoli.
Un’ultima ottima notizia è che tutte queste attrazioni sono facilmente accessibili grazie alla linea della metropolitana che è efficiente e pulita, ma soprattutto per il costo della vita medio di Hong Kong è molto economica. Per prenderla è sufficiente acquistare una Octopus card (le vendono agli info point in tutte le stazioni della metro), costa solo 150 HK$ – meno di 20 €. Di questi 150 HK$ vi verranno accreditati 100 HK$ per il trasporto e 50 HK$ verranno trattenuti come cauzione. La cauzione vi verrà resa se restituite la carta e il credito vi verrà scalato ogni volta che prendere la metro (i brevi spostamenti in centro costano circa 1 euro a tratta). Se avete bisogno di ricaricarla vi basterà andare sempre negli info point delle stazioni.

Cosa vedere a Hong Kong: Hong Kong central con i suoi grattacieli vista dal Convention and Exhibition center
Cosa vedere a Kowloon?
Kowloon è la zona più recente del centro, sulla penisola a nord di Hong Kong Island. Si può tranquillamente passare da una parte all’altra utilizzando la metropolitana, ma il modo più panoramico è senz’altro con il battello, che permette di godere di una vista impareggiabile sulla baia. Se farete quest’esperienza di sera potrete godere anche dello spettacolo delle luci dei grattacieli su entrambe le sponde – in più per salire a bordo potrete usare l’octopus card. Il battello si prende da Hong Kong island al molo Central Star Ferry Pier oppure al Wan Chai Pier, mentre a Kowloon si parte dal molo Tsim Sha Tsui Pier.
All’arrivo a Kowloon, ci si trova in un’ampia zona pedonale sul mare, che prosegue lungo la Tsim Sha Tsui promenade. Ne fa parte la avenue of stars, un tratto chiamato così per le statue dedicate ai divi del cinema di Hong Kong (riconoscerete sicuramente Bruce Lee). La promenade corre lungo il mare e accanto al museo dello spazio e l’Hong Kong cultural center, ma il motivo per cui la gente viene qua a frotte ogni sera è la “symphony of lights“. La sinfonia delle luci è il famoso spettacolo di luci che ogni sera alle 20 colora i grattacieli sulla sponda opposta. E’ considerata una delle attrazioni più spettacolari della città e attira ogni giorno masse di curiosi. Sinceramente l’ho trovato carino, ma non penso proprio che tornerei a Hong Kong apposta per quello.
Kowloon è molto famoso per i suoi mercati come il Jade Market, un piccolo mercato della giada coperto su Kansu street (metro Jordan), oppure il Lady’s Market di Mong Kok road (metro Mong Kok), dove troverete souvenir di ogni tipo e dello street food pazzesco. Ma il re indiscusso dei mercati è senz’altro il Temple Night Market, su Temple Street (metro Jordan). Venite qui la sera e troverete dalle chiavette USB a forma di bottiglia di Heineken ai souvenir più ovvi, come tazze da noodles e gattini portafortuna che agitano la zampetta. Oltre allo street food a volontà (ho mangiato del granchio con coste saltate buonissimo) troverete anche diversi negozietti con tende decorate con gattini. Questi negozi così carini da fuori sono dei sexy shop, come si intuisce dalle foto porno appese attorno agli ingressi…ignoro il perché delle tende coi gattini, ma se qualcuno sapesse spiegarmelo sarei ben lieta di scoprirlo.
Se Hong Kong Island ha la sua vista mozzafiato dal Victoria Peak, anche Kowloon non è da meno con lo sky100, il grattacielo più alto di tutta la città e il 13° più alto al mondo. Il suo osservatorio al centesimo piano a 393 metri da terra, offre una vista veramente stupenda su Hong Kong Island, sulla baia e sulle montagne circostanti. Io mi sono presa un improbabile waffle al té matcha sulla vetta e ho detto così addio alla città, godendomi lo spettacolo dei cargo in partenza al tramonto.
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